
Oggi vi vorrei parlare di questo saggio di Benedetta Craveri, dedicato ad alcune donne che hanno influenzato la loro epoca. Amanti e regine infatti narra le vicende di alcune delle donne che più hanno rivoluzionato la visione femminile.
Quella che maggiormente mi ha colpita è stata sicuramente Caterina de Medici, regina consorte di Francia che, alla morte del marito Enrico II di Francia e dopo la morte prematura del figlio Francesco I (sì, il marito di Mary Stuart), fece da reggente per il figlio minore, ancora troppo giovane per poter regnare. Una donna forte e determinata in un paese straniere, che tutti ricordano per il suo carattere e la sua tenacia.
Amanti e regine non riguarda sole storie di regine ma, come dice il titolo, anche di amanti, che si sono fatte un nome nonostante non fossero mogli, che hanno spinto re ad esaudire ogni loro capriccio, che hanno dato loro figli (seppur bastardi) e che hanno inesorabilmente cambiato la storia, anche se non sotto un riflettore. Raramente ci si ricorda delle regine, a meno che non siano state al centro di uno scandalo, non siano state straordinarie o morte tragicamente, figuriamoci delle amanti. In un mondo dove tutto era apparenza certe cose non venivano tramandate ai posteri.
Non avevo mai letto nulla di simile, certo guardando numerose serie tv so quali siano le favorite di un re e quali le favorite di un altro, ma non mi ero mai concentrata molto a vedere la storia con i loro occhi, a cercare di capire quali armi usi una donna per ottenere il potere, quale astuzia, bellezza e fascino possa esercitare sugli uomini.
Dopo aver guardato la serie netflix Versailles, sono tentata di rileggermi i capitoli dedicati alle favorite del buon Luigi XIV, ovvero Louise de la Vallière, Madame de Montespan e Madame de Maintenon (forse una di quelle che ho detestato di più). Però non dimentichiamoci che possiamo leggere anche molto su Maria Teresa d’Austria, la moglie del Re Sole, di Caterina de Medici, di Maria Antonietta, Madame de Pompadour, Madame du Barry, Anna d’Austria, Diana de Poitiers… tante belle figure che hanno fatto la storia ma che spesso sono state destinate a stare all’ombra dei loro figli o mariti.

Ho apprezzato molto questo libro perché mi ha fatto capire come siano sempre state le donne a tirare i fili del potere, anche se il potere stava di fatto in mano a degli uomini. Una prospettiva che non sempre vediamo, il punto di vista di donne forti e determinate, che molto spesso passano in secondo piano. Ricordiamoci che dietro ad un grande sovrano c’è sempre una grande regina, o amante!
Consiglio sicuramente questa lettura a tutti gli amanti della storia come me, magari non a chi ne sa poco perché potrebbe essere difficile comprendere alcuni riferimenti. Davvero un magnifico viaggio a fianco di donne vissute tra il rinascimento, l’ancien régime, fino ad arrivare alla rivoluzione francese e alla conseguente fine della monarchia, Un pò anche di questo mondo incantato, ma crudele che era la vita di corte.
Qui il link per l’acquisto del libro.
Isabella Craveia