Jamie Tartt invece è la giovane star della squadra. Nella prima stagione è tanto egoista e pieno di sé nella prima stagione da rappresentare un vero e proprio ostacolo per lo spirito di squadra che cerca di creare Ted. Quanto invece cresce e si sviluppa nella seconda, diventando un vero uomo spogliatoio pronto al sacrificio.
Oltre agli sviluppi coerenti dei personaggi, la serie non manca di momenti divertenti, in fondo è pur sempre una serie tv comedy. Lo stile delle battute è molto simile a quello di Scrubs, sitcom andata in onda dal 2001 al 2010, che con Ted Lasso condivide l’ideatore ovvero Bill Lawrence.
Oltre all’ideatore Ted Lasso ha in comune con Scrubs la presenza di una puntata che ferma la trama della stagione e si concentra su un personaggio. Chi ha visto Scrubs sa che durante ogni stagione arriva la puntata chiamata “la sua storia” dove a turno i vari Cox, Elliott, Turk, Carla e gli altri diventato narratori. Anche in Ted Lasso succede qualcosa di simile.
Nella prima stagione le partite e la squadra vengono messe in pausa per un episodio, che si concentra solo su quello che sta succedendo a Ted. Nella seconda invece il protagonista dell’episodio è coach Beard, grandissimo amico di Ted che si porta in Inghilterra come collaboratore.
La serie tv è quindi assolutamente consigliata a tutti, sia ai fan del calcio sia a chi lo denigra, ma come sempre se non vi fidate di chi scrive vi lascio il trailer della prima stagione.
https://www.youtube.com/watch?v=jmTce3dncMQ
Matteo Marocchi